Anukul Thakur Satyanusaran

Sree Sree Thakur Anukulchandra con la propria mano ha scritto Satyanusaran.

Atulchandra Bhattacharya era uno dei più cari devoti di Sree Sree Thakur Anukulchandra, l'Amore Supremo. Il suo impiego era di portarlo via da Pabna, dove era stato assegnato come capostazione alla stazione di vapore di Bajitpor. Così alla vigilia dell'imminente dolorosa separazione dal suo Amato, si sentì estremamente angosciato e pregò con lacrime d'amore che Thakur con la Sua stessa mano annota messaggi per guidarlo e mantenerlo sempre ispirato dalle correnti di pensiero divino. Questo avvenne nell'anno bengalese del 1316 (1910 d.C.) quando Thakur aveva solo ventidue anni. Quindi, in una effusione spontanea, nel corso di una notte, Sree Sree Thakur scrisse questi messaggi spiegando la vita e la luce eterna. La preghiera del devoto aveva inaugurato nel mondo il flusso benigno di un flusso celeste che lo avrebbe animato insieme ad ogni altra anima umana attraverso i secoli.

Dall'anno bengalese del 1325 (1918 d.C.) questi messaggi supremi sono stati resi disponibili come il libro intitolato Satyanusaran (La ricerca della verità). Nel 1950 A. D. fu tradotto dall'editore in inglese, con l'assistenza di R. A. Hauserman. Alla presenza di Sree Sree Thakur, la traduzione è stata letta, discussa e confrontata con il bengalese dall'editore, Krishna Prasanna Bhattacharya, Sarat Chandra Halder, Prafulla Kumar Das, Nani Gopal Chakraborty, E. J. Spencer, R. A. Hauserman e altri; e ha ricevuto l'approvazione di Sree Sree Thakur.

L'editore

1974