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Viaggi virtuali nel tempo agli incontri di persone dal XIII al XX secolo

A causa della sua posizione geografica esposta nel Mediterraneo - una delle principali isole a un paio di centinaia di chilometri al largo delle coste europee, asiatiche e africane - Creta è sempre stata ed è ancora un crocevia di culture, religioni, confessioni cristiane e ideologie moderne. La storia del patrimonio culturale unico è una storia di assedi, catture e conquiste, ma anche una storia di interazioni tra gruppi che si sono incontrati per la prima volta in una cornice di ostilità e nel corso del tempo hanno trovato vie di pacifica convivenza. Una parte integrante della moderna evoluzione culturale dell'isola è il turismo. Gruppi di persone visitano Creta, spesso per un breve periodo di tempo, e si trovano ad affrontare una ricchezza di resti, stimolanti, ma troppo numerosi, disparati e complessi per inserirli in una narrazione e percepirne i messaggi culturali rilevanti. Il progetto si propone:

- raccogliere informazioni rilevanti per la memoria collettiva dell'umanità e configurarle in narrazioni

- collegare queste narrazioni a resti materiali, come edifici e più in generale oggetti del patrimonio culturale e luoghi della memoria, che saranno registrati digitalmente (principalmente fotografie, video, mappe, rappresentazioni grafiche e testi)

- combinare questi dati, testuali e visivi, in un repository basato su cloud

- sviluppare un'applicazione per dispositivi mobili e un portale web, che crei un'esperienza di realtà mista basata sulla posizione fondendo la realtà aumentata con la realtà virtuale per consentire agli utenti dell'applicazione di accedere istantaneamente alle informazioni sul proprio smartphone o tablet, rilevanti per il luogo - edifici, luoghi, luoghi della memoria - dove si trovano.