History of Togo

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La storia del Togo può essere fatta risalire a reperti archeologici che indicano che le antiche tribù locali erano in grado di produrre ceramiche e lavorare lo stagno. Durante il periodo che va dall'XI secolo al XVI secolo, gli Ewé, i Mina, i Gun e varie altre tribù entrarono nella regione. La maggior parte di loro si stabilì nelle zone costiere. I portoghesi arrivarono alla fine del XV secolo, seguiti da altre potenze europee. Fino al 19esimo secolo, la regione costiera era un importante centro di tratta degli schiavi, guadagnando al Togo e alla regione circostante il nome di "Costa degli schiavi".

Nel 1884, la Germania rivendicò un protettorato costiero, che si espanse nell'entroterra fino a diventare la colonia tedesca del Togoland nel 1905. Furono sviluppate una ferrovia, il porto di Lomé e altre infrastrutture. Durante la prima guerra mondiale, il Togoland fu invaso dalla Gran Bretagna e dalla Francia. Nel 1922, la Gran Bretagna ricevette il mandato della Società delle Nazioni per governare la parte occidentale del Togo e la Francia per governare la parte orientale. Dopo la seconda guerra mondiale, questi mandati divennero territori fiduciari delle Nazioni Unite. I residenti del Togoland britannico votarono per unirsi alla Gold Coast come parte della nuova nazione indipendente del Ghana nel 1957.

Il Togoland francese divenne la Repubblica del Togo nel 1960. La sua Costituzione, adottata nel 1961, istituì l'Assemblea nazionale del Togo come organo legislativo supremo. Nello stesso anno, il primo presidente, Sylvanus Olympio, sciolse i partiti di opposizione e ne arrestò i leader. Quando fu assassinato in un colpo di stato nel 1963, i militari cedettero il potere a un governo ad interim guidato da Nicolas Grunitzky.

Il leader militare Gnassingbé Eyadéma rovesciò Grunitzky con un colpo di stato incruento nel 1967. Assunse la presidenza e introdusse un sistema monopartitico nel 1969. Eyadéma rimase al potere per i successivi 38 anni. Quando morì nel 2005, i militari insediarono suo figlio, Faure Gnassingbé, come presidente. Gnassingbe ha tenuto le elezioni e ha vinto, ma l'opposizione ha denunciato la frode. A causa della violenza politica, circa 40.000 togolesi sono fuggiti nei paesi vicini. Gnassingbé è stato rieletto altre due volte. Alla fine del 2017, le proteste antigovernative sono state represse dalle forze di sicurezza.