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Corano poetico doppiato, traduzione di Theodor Shumovsky

Il Sacro Corano è doppiato dalla traduzione di Teodoro Shumovsky

Nel nome di un Dio misericordioso e gentile

1 In questa città non lo giuro, sebbene tu sia un inquilino.

Lo giuro su quelli che hanno partorito e sui bambini di cui è padre!

Ho creato l'uomo per le preoccupazioni di tutti i giorni,

Nessuno fuggirà da loro, né questo né quello.

Un uomo pensava davvero di non essere sconfitto?

Ma, "Ho dovuto", dice, "distruggere la ricchezza".

Pensavi davvero che agli occhi di nessuno non si fosse alzato?

Gli ho dato qualcosa, occhi, labbra e lingua!

Un paio di picchi di bontà - su di loro ho immaginato di lanciarlo,

Ma l'uomo disprezzava un sentiero ripido e nobile.

E cos'è la ripidezza, come fai a saperlo?

- Rilascia lo schiavo, rimuovi da lui il giogo della schiavitù,

Feed orfani quando arrivano,

Fornire cibo ai poveri, polverosi.

E, paziente, sarà tra coloro che mi sono fedeli,

Chiedi pietà. Tale - dalla parte di destra!

E a sinistra sono quelli che fuggono dai miei segni.

Il fuoco dalle volte dell'Oscurità è pronto a cadere su di loro!