Portfolio personale di Silvia Rovatti

Silvia nasce e vive a Milano, classe 1969.

La fotografia, una delle passioni che porta Silvia fino a Dantebus, e da qui, un nuovo inizio.

Passione permeata dalla famiglia fin dall’infanzia.

Cresciuta con il padre che lavorava in aziende fotografiche come la storica Ferrania, mentre fratello, zio e nonno in un’azienda familiare che realizzava accessori per macchine fotografiche. In quegli anni la macchina fotografica era apprezzata e alla portata di tanti e Silvia veniva coinvolta a livello amatoriale dal padre nel realizzare scatti di Milano in notturna o in diurna fino allo sviluppo in camera oscura. Una magia! per una ragazzina che inconsapevolmente stava vivendo lezioni di vita indimenticabili.

Ama la fotografia perché, come in un libro, vi è una prefazione, uno sviluppo di contenuti e un finale che lascia il segno, ma il tutto raccontato attraverso un solo scatto che, senza parole, trasforma un’immagine in un contenuto emozionale.

Per indole incuriosita dall’ambiente circostante, coglie sfumature, dettagli, ed è portata ad elaborare informazioni ad un livello più profondo. Nelle inquadrature cerca linee, geometrie, ombre, colori, luci, riflessi, l’umanità e la sua intensità.

La fotografia porta a viaggiare, a ricercare, ad osservare e a contemplare anche un solo particolare che richiama l’attenzione, ed è quell’attenzione che trasforma la percezione in intenzione per poi diventare creazione, non sempre perfetta ma insolita e speciale.

La fotografia è anche un viaggio articolato, a volte difficoltoso, a volte meraviglioso dentro sé stessi, motivo per cui in certi scatti le immagini dicono molto a chi le realizza ma non è scontato che arrivino all’esterno. Silvia intraprenderà quindi questo complicato viaggio insieme a voi trasferendo il proprio punto di osservazione di luoghi, di momenti o di sensazioni all’interno di un’immagine, e se questa creerà curiosità o evocherà ricordi, in quello scatto sarà riuscita a regalare un po’ di sé.