Questa Sura è il capitolo 13 del Sacro Corano.

Ci sono 43 ayaat in questa Sura ed è 'makki' anche se alcuni Mufassireen (quelli che hanno scritto commenti del Santo Corano) dicono che l'ultimo verso di questa Sura è stato rivelato a Medina. In effetti, alcuni arrivano addirittura a dire che tutta questa Sura è "madani" tranne che per due versi.

Il Santo Profeta (a.s.) è stato citato dicendo che chiunque reciterà questa Sura sarà fatto tra coloro che adempiranno la loro promessa ad Allah (S.w.T.) e riceveranno una ricompensa che è dieci volte il numero di peccati che hanno commesso.

Si narra che l'Imam Ja'far as-Sadiq (a.s.) abbia detto che se un mu'min recita spesso questa Sura, verrà portato a Jannah senza dover dare i conti lunghi e dettagliati delle sue azioni sulla Terra. Gli sarà inoltre permesso di intercedere a nome dei suoi parenti e amici.

Se questa Sura viene scritta di notte, dopo il tempo delle preghiere di Isha, sotto la luce di una candela, e poi appesa fuori dalla porta del palazzo del sovrano del tiranno, allora il sovrano perirà e così il suo controllo sul popolo. Il suo esercito e i suoi sostenitori lo tradiranno e nessuno lo ascolterà.