thePixa Plug

Facile e veloce programmazione del rilevatore di presenza ottico thePixa P360KNX

Il rivelatore di presenza ottico thePixa P360 KNX riconosce le differenze di stato delle stanze monitorate ed elabora le informazioni corrispondenti. thePixa riconosce quanti oggetti si trovano nel range di rilevamento e li conta.

Se thePixa è collegato all'app thePixa Plug, sono disponibili le seguenti funzioni:

• Visualizzazione acquisizione (griglia)

Vengono visualizzati i movimenti (verde) o le presenze (rosso) che il rivelatore di presenza ottico sta valutando. Le persone in movimento vengono rilevate come movimento e le persone sedute come presenza.

Nota: per via del tracciamento di sicurezza, può accadere che un movimento di breve durata venga mostrato per un periodo di tempo più lungo rispetto a quello reale. Questo tempo di ritardo dipende dai movimenti del passato e non può essere modificato.

• Statistiche di occupazione

Rappresentazione grafica del tasso e della densità di occupazione degli ultimi 7 giorni, individualmente per ogni zona:

o Grado di occupazione: occupazione zone per ora in percentuale

o Densità di occupazione: occupazione zone per ora in percentuale

• Heatmap

Rappresentazione grafica dei movimenti rilevati durante un periodo di tempo definito. Possibilità di esportazione come file .csv.

• Parametri

I seguenti valori vengono visualizzati o possono essere modificati:

o Temperatura reale / compensazione temperatura

o Luminosità reale per zona / compensazione luminosità per zona

o Altezza di montaggio

o Sensibilità del sensore

o Definizione locale

• Comandi di controllo

E' possibile attivare le seguenti funzioni:

o Funzione di apprendimento

o Attivazione della modalità di programmazione

o Attivazione modalità test

o Ripristino delle impostazioni di fabbrica

o Aggiornamento del firmware del rivelatore di presenza

• Zone

Inserimento e modifica di un massimo di 6 zone che possono essere etichettate. È possibile inserire una zona di blocco in ciascuna zona per sopprimere le fonti di interferenza esistenti.

• Protezione password

L'accesso al rivelatore di presenza ottico può essere protetto assegnando una password.