Vestita Eupremio

Portfolio personale di Vestita Eupremio

 Vestita Eupremio nasce a Grottaglie, una cittadina a pochi chilometri da Taranto, in Magna Grecia, da cui deriva il nome Eupremio. Ha una nascita biologica travagliata, che gli fa sfiorare la morte e influirà sulla sua vita di bambino e di adulto. Sarà un bambino iperattivo, impetuoso. La famiglia, nella semplicità e nell’amore, farà per lui scelte giuste: lo lascerà libero di esprimersi, libero di esplorare tutto l’ambiente circostante, senza reprimere la sua necessità di muoversi, dalle scorribande per il quartiere fino alla speleologia (Grottaglie è territorio di numerose grotte).A scuola incontra amici con cui ancora oggi ha contatti, e professori che riescono a capire e gratificare le sue aree di competenza. Un suo compagno di scuola riferisce che Eupremio era il confidente di molti, che si rivolgevano a lui per risolvere piccoli e grandi problemi di vita adolescenziale. Conseguito il diploma di Maestro d’Arte e la Maturità Artistica. Si trasferisce in Abruzzo nel 1979 e dal 1983 vive a Popoli, in provincia di Pescara.Per caso o, forse, seguendo un filo sottile teso da chissà chi, scopre il Counseling, iscrivendosi alla Scuola di Ancona dell’ASPIC in cui si formerà dal 2003 al 2006, nel 2010: Si apre davanti ai suoi occhi un mondo luminoso cercato da sempre, fatto di Empatia. Guidato da professionisti, maestri validi e severi, intraprende un percorso che durerà tre anni nella scuola di Ancona e sette anni con vari maestri.Dal 2014 al 2017, frequenta i masters specialistici a Stansted (Inghilterra), perfezionando e ampliando le sue conoscenze. Durante gli anni di formazione, incontra “persone straordinarie”, che condividono con lui capacità non comuni, impiegate sempre in aiuto degli altri, con discrezione. Svolge la professione di Counselor, facendo Relazioni d’Aiuto. Il suo metodo di lavoro è apprezzato dalle persone che si rivolgono a lui, perché trovano quell’ascolto, quell’accoglienza che da molto tempo non si riesce più a percepire nei rapporti interpersonali, ma di cui tutti sentiamo il bisogno. Eupremio ha saputo mettere a servizio degli altri anche le sue esperienze esistenziali, come si può evincere dalla lettura del suo libro “Abbracciandoti ho scoperto quale meraviglioso universo sei”. Libro, che è stato scritto in tre anni, dopo aver subito un delicato e complesso intervento di cardiochirurgia.Le analisi di carattere esistenziale e quindi filosofico che contiene sono state scritte nel periodo che va dal 2017 al 2020 data di pubblicazione. Il Prof. Pasqualone noto critico letterario e d’arte dice del libro: Confesso, e lo faccio raramente, che questo libro di Eupremio Vestita mi ha reso basito, incredulo, meravigliato per la portata ermeneutica del suo dire e per le tematiche che, definire forti, è poco. Entronauta, viaggiatore di mondi poco conosciuti, esperto di premorte, il protagonista si rivela per attento osservatore di ciò che non si può osservare, quasi volesse delineare un’etica della morte che vorrei ed oserei definire tanatoetica. Accostarsi alla morte, vederla da vicino e poi dare vita ad un nuovo stato di coscienza, un nuovo modo di vedere la vita o le vite, è l’ubi consistam di questo romanzo ed infatti, comunemente ma non in queste pagine, la morte fa problema, perché si identifica come un passaggio verso un aldilà costituito da un grosso punto interrogativo in cui il mistero dell’esistenza futura si trasforma in problema esistenziale del presente storico. Ha già realizzato una plaquette di poesie. Partecipa a vari concorsi, dove è inserito in vari volumi come l’enciclopedia dei poeti italiani Contemporanei 2022 ultima edizione, edito da Aletti editore. Ed altri premi letterari dove si è distinto.