Portfolio personale di Viola

Spesso, mi sono sentita dire, che non appartengo a questo mondo; forse è vero, perché nel mondo della poesia, ho trovato il nutrimento della mia anima. Sono nata dove si mangiava poco, per anni, infatti, ho creduto che la scaloppina fosse una verdura... meno male va, ho sempre tenuto alla linea, ironia a parte, col matrimonio fortunato e con l'amore che dura da quasi 40 anni, sono stata ripagata con banchetti luculliani e con la nascita di tre splenditi figli: Salvatore, Diletta e Anna. La dedizione e l'impegno che ho rivolto alla mia famiglia è stato grande, vorrei coglierne i frutti. Per i miei figli voglio essere un esempio di forza e positività, li contamino fino all'osso di questo; vorrei che non si arrendessero mai. La vita è dura ma deve essere affrontata sempre, anche quando ci sembra tutto perduto. A casa mia si mangiava poco, ma c'era l'abitudine di comprare, ogni settimana, una rivista di parole crociate, sulle quali mi divertivo a trovare risposte e incastri, non vi dico l'entusiasmo quando, per la prima volta, ho avuto in mano il vocabolario, ripassavo estasiata tra le dica quei foglietti sottili pieni di parole. Il vocabolario era riposto nei piani più alti del mobilio, ciò lo rendeva inafferrabile così come prezioso. Nasce da questi momenti la curiosità per la parola e del suo significato, nutrita attraverso la lettura e la scrittura, la poesia poi. Io e la poesia ci siamo conosciuti da poco, ma fin da subito siamo entrati in perfetta sintonia, un giorno:" ho affondato la penna nel foglio e senza più orgoglio ho regalato i miei pensieri...". scrivere su queste pagine è stato un regalo inaspettato e bellissimo, mi fa sentire orgogliosa e privilegiata, ringrazio tutti perché ciò sia stato possibile; in modo particolare la mia famiglia e tutti quelli che non possono gioire più con me.